La tua auto è rimasta danneggiata o hai subito un infortunio a causa di una buca stradale o di un fondo dissestato? Dopo aver letto quest’articolo non correrai più il rischio di dover pagare i danni di tasca tua.

Sempre più gente, a causa delle pessime condizioni del manto stradale, si rivolge a noi per ottenere il risarcimento dei danni causati dalle famigerate buche stradali. È per questo motivo che abbiamo pensato di creare una guida passo-passo che ti consentirà di mantenere la calma e a non commettere errori.

Buca stradale. Segui questi 6 passi per essere risarcito:

1. Chiedi l’intervento della Polizia Municipale o dei Carabinieri, così verbalizzeranno la presenza della buca stradale e l’avvenuto incidente;
2. Fai delle fotografie alla buca stradale e al mezzo che si è danneggiato. Prima che il Comune (o altro ente proprietario della strada) faccia riparare il manto stradale è buona norma scattare una fotografia che ritragga la buca stradale e la prima pagina di un quotidiano, in modo tale che sia ben visibile la data;
3. Verifica se ci sono dei testimoni che hanno assistito all’incidente. La presenza dei testimoni aumenta di molto la probabilità che venga ottenuto il risarcimento;
4. Nel caso in cui avessi riportato delle lesioni fisiche, recati al Pronto Soccorso più vicino e conserva il referto medico;
5. Se l’autovettura ha subito dei danni, recati dal tuo meccanico di fiducia per farti rilasciare un preventivo per la riparazione o la fattura per le riparazioni effettuate;
6. Arrivato a questo punto non ti resta altro che inviare una raccomandata all’ente locale proprietario della strada (di solito il Comune) per chiedere il risarcimento dei danni.

Buca stradale: cosa fare se l’ente proprietario della strada non paga?

Nella stragrande maggioranza dei casi l’ente locale competente, dopo aver ricevuto la raccomandata, non pagherà. Sarà pertanto necessario rivolgersi all’Autorità giudiziaria competente, ossia:

• Giudice di Pace, se il danno complessivo è inferiore a € 5.000;
• Tribunale, se il danno complessivo è superiore a € 5.000.