Se non puoi permetterti di pagare un avvocato e hai un reddito inferiore a € 12.838,01 puoi chiedere di essere ammesso al gratuito patrocinio. Lo Studio Legale Randazzo ti consente di far valere, gratuitamente, i tuoi diritti. Le spese di giustizia le paga lo Stato.
Cos’è il gratuito patrocinio?
Il patrocinio a spese dello Stato, meglio noto come “gratuito patrocinio”, è il mezzo che offre il nostro ordinamento per dare la possibilità ai meno abbienti di far valere le proprie pretese. È disciplinato dal D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 agli artt. 74–145.
Chi può richiedere il gratuito patrocinio?
Possono avvalersi del gratuito patrocinio tutti coloro che appartengono a un nucleo familiare che ha un reddito annuo, complessivo, inferiore a € 12.838,01 e che siano:
- cittadini italiani o di uno stato europeo; o
- extracomunitari con regolare permesso di soggiorno; o
- apolidi residenti in Italia; o
- enti o associazioni che non hanno fine di lucro e non esercitano attività economiche.
Nei processi penali tale tetto reddituale (€12.838,01) viene ulteriormente aumentato di € 1.032,91 per ogni familiare convivente con colui che intende avvalersi del gratuito patrocinio.
Gratuito patrocinio: e se il mio reddito è superiore al tetto massimo?
Possono sempre richiedere il gratuito patrocinio – anche se il reddito annuo complessivo del nucleo familiare è superiore al tetto massimo – coloro che siano vittime di:
- maltrattamenti in famiglia;
- mutilazione degli organi genitali femminili;
- violenza sessuale;
- atti persecutori;
- riduzione o mantenimento in schiavitù di minori;
- prostituzione minorile;
- pornografia minorile;
- tratta di minori;
- acquisto e vendita di schiavi minorenni;
- corruzione di minori;
- adescamento di minori.
Differenza tra avvocato di ufficio e gratuito patrocinio
Spesso l’avvocato di ufficio viene confuso con l’avvocato abilitato all’esercizio del gratuito patrocinio. Prima di analizzare le differenze tra la difesa di ufficio e il gratuito patrocinio è bene precisare che nel processo penale la difesa tecnica è obbligatoria. Pertanto, se l’imputato (o indagato) non provvede a nominare un avvocato di fiducia, il magistrato nominerà un avvocato di ufficio.
L’avvocato di ufficio è designato:
- in assenza di nomina di un avvocato di fiducia;
- indipendentemente dal reddito del soggetto imputato (o indagato).
Il gratuito patrocinio, invece, è l’istituto riservato ai cittadini meno abbienti. In tal caso il difensore è scelto direttamente dal cliente che intende avvalersi del patrocinio a spese dello Stato.
Quanto costa il gratuito patrocinio?
Nulla. Se ci si avvale del gratuito patrocinio, il costo delle spese processuali è a carico dello Stato e non è dovuta alcuna somma all’avvocato.