Semaforo rosso: multa e sanzioni per chi non lo rispetta
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Il codice della strada è particolarmente severo nei confronti di chi attraversa la strada con il semaforo rosso. Le sanzioni previste dal codice della strada per chi passa con il semaforo rosso sono:

  • sanzione amministrativa da € 163 a € 652;
  • decurtamento di 6 punti dalla patente (12 punti per i neopatentati).

Se commetti la stessa infrazione per la seconda volta entro 2 anni, inoltre, rischi che ti venga ritirata la patente da 1 a 3 mesi.

Se il passaggio con il semaforo rosso è avvenuto dopo le ore 22 e prima delle ore 7, la multa viene aumentata di un terzo.

 

Semaforo rosso e tecnologia

Se fino a qualche tempo fa era solo la Polizia Municipale ad accertare il passaggio con il semaforo rosso, oggigiorno gli automobilisti sono sempre più spesso vittime dei dispositivi elettronici (c.d. Photored). Si tratta di un sistema composto da 2 dispositivi: il primo scatta la foto appena viene superata la linea di arresto; il secondo scatta la foto appena il veicolo si trova al centro dell’incrocio.

 

Quanto deve durare la luce gialla del semaforo?

La durata minima non è prevista dalla legge. Tuttavia, il Ministero dei Trasporti ha stabilito che la durata del giallo non può mai essere inferiore a 3 secondi. Pertanto, se la durata del giallo è inferiore a 3 secondi la multa è illegittima.

 

Semaforo rosso: se non eri tu a guidare

Hai 60 giorni di tempo per comunicare alle autorità competenti il nome di colui che guidava l’auto quando è stata commessa l’infrazione. In tal caso, la multa e la decurtazione dei punti verranno addebitati al vero trasgressore.

Se chi ha ricevuto la multa si rifiuta di comunicare il nome di colui che è passato con il rosso, i punti della patente non verranno decurtati a nessuno; verrà però irrogata una seconda sanzione.

 

Quando è possibile fare ricorso:

  • se la multa viene inviata dopo 90 giorni dall’infrazione;
  • se il giallo ha una durata inferiore a 3 secondi;
  • se hai attraversato con il rosso per motivi di necessità (es. perché ti stavi recando d’urgenza in ospedale);
  • se è stata scattata una sola foto (anziché 2);
  • altri motivi degni di considerazione (es. Tizio supera la linea di arresto ma, a causa del traffico, rimane imbottigliato e non ha più la possibilità di vedere che il semaforo – nel frattempo – è diventato rosso).